Sono passati alcuni giorni dall’ultimo saluto a Claudio Cocchi e chi era presente ha capito quanto Claudio fosse amato e rispettato da tanta gente.
Il nostro mondo, il mondo del rugby, è chiassoso, rumoroso, fatto di terzi tempi, birra a fiumi, gioco duro in campo. In quel mondo spiccava la figura elegante e sorridente di Claudio, in quel mondo Claudio ha saputo farsi rispettare e farsi amare; quello che tutti hanno sempre apprezzato di lui erano la disponibilità, il sorriso, la capacità di ascoltare.
Il rispetto e l’affetto per Claudio si sono fatti palpabili nei giorni più tristi per la sua famiglia e per tutti noi. Il Vasari perde una persona preziosa, un dirigente, un Consigliere del Comitato Regionale Toscano di rugby, perde soprattutto un caro amico, una persona nobile ed elegante non solo nell’aspetto ma nei suoi comportamenti, mai sopra le righe, sempre accompagnati dal sorriso.
E’ giusto ricordarlo con una foto che lo ritrae tra due amici fidati, accomunati dalla passione per il rugby e dall’avere figli giocatori di grande livello.
Ciao Claudio, mancherai la domenica a bordo campo e mancherai a tutti noi.